Degustazioni, incontri, cooking show e spettacoli. A San Vito Lo Capo torna Tempuricapuna, la rassegna all’ottava edizione dedicata al pesce capone, la lampuga che in questo periodo si pesca nelle acque del territorio. Tre giorni alla scoperta del gusto e delle tradizioni di questo pesce azzurro dalle grandi proprietà nutrizionali, ma anche momenti di approfondimento, talk show e spettacoli. Quest’anno la rassegna ospiterà il Premio Saturno, alla 18\esima edizione, organizzato dal gruppo editoriale Telesud.
Il capone
La lampuga, o capone, è un pesce pelagico d’alto mare presente in tutto il Mediterraneo. Si pesca tra agosto e dicembre e si consuma fresco.
Vive a stretto contatto con il fondo marino per poi risalire dalle profondità nel mese di settembre. Il suo nome deriva dalla forma del capo molto pronunciata.
Tempu ri manciari
Busiate al pesto trapanese, capone fritto e arrostito, melone giallo e un bicchiere di vino. E’ questo il menu di Tempu ri manciari. Ogni giorno al Giardino del Santuario di San Vito Lo Capo le
degustazioni proposte dai pescatori locali. Ticket 10 euro.
Tempu ri storie, sapuri e pignate
Dal mare alle cucine, il capone è il filo conduttore di ricette prelibate presentate in occasione dei cooking show. Gli appuntamenti, condotti dalle giornaliste Vittoria Abbenante e Stefania Renda,
danno la possibilità ai visitatori di conoscere da vicino questa specie di pesce pelagico, assaggiare le
proposte più succulente e soddisfare tutte le curiosità con la guida degli chef locali della Ras,
Ristoratori Associati Sanvitesi. Tra i protagonisti anche l’enogastronauta Peppe Giuffré e il maestro cuscusiero Pino Maggiore. Spazio anche all’approfondimento con i workshop ai quali interverranno esperti e rappresentanti istituzionali che si confronteranno su temi come l’economia del mare, l’agricoltura tradizionale e biologica, la biodiversità nel Mediterraneo.
Tempu ri piscari
Conoscere l’antica arte della pesca al capone e scoprire luoghi nuovi ad ogni marea. È un’avventura che nei giorni di Tempuricapuna può diventare realtà. Visitatori e turisti, infatti, hanno l’opportunità di salire in barca con i pescatori di San Vito Lo Capo e vivere, da vicino, l’emozione del mare, lasciandosi guidare dalle mani esperte di chi, da sempre, conosce i segreti del mare e il profumo della costa.
Tempu ri mircatu
I colori, i profumi e i suoni del mercato del pesce rivivono sabato e domenica mattina davanti agli
occhi dei visitatori. Un modo per conoscere le diverse specie ittiche, le ricette della tradizione e le storie dei pescatori locali. I visitatori potranno partecipare ad un’asta pubblica per acquistare il
pescato del giorno.
Tempu ri rirere e di sfilari
Non solo degustazioni ma anche momenti di spettacolo al Giardino del Santuario di San Vito Lo
Capo. Si ride con due grandi artisti del palcoscenico: lo showman Sasà Salvaggio che presenterà lo spettacolo “I love Sicilia” ed Ernesto Maria Ponte in “Sotto questo sole”. Domenica sera gran finale con la sfilata di moda dal titolo “Le vie del mare in passerella” a cura della stilista Mary Castano per un‘idea di Catia Morello.
Il Premio Saturno
Quest’anno la rassegna ospiterà la 18\esima edizione del Premio Saturno – Trapani che produce, promosso dal gruppo editoriale Telesud in collaborazione con la Camera di commercio di Trapani e l’Associazione Premio Saturno, Trapani che produce. La manifestazione assegna ogni anno premi a personalità e/o aziende che si sono distinte in vari ambiti: dalla cultura all’impresa, dallo sport allo spettacolo, dall’arte all’economia.
San Vito Lo Capo
Il mare di un turchese cristallino, la spiaggia di sabbia bianca e finissima, il fucsia acceso delle bouganville, l’oro del tramonto e del cous cous. Colori che restano nell’anima.